IMPIANTI PER LA DEPURAZIONE E IL RICICLO DELL'ACQUA.
Depuratori per autolavaggi, lavaggio con idropulitrice, lavaggio camion e mezzi speciali . Oltre ad una gamma completa di depuratori tradizionali con vasche interrate, proponiamo una gamma innovativa e brevettata di impianti da “libera installazione” che non richiedono interro di vasche, possono essere facilmente posizionati e se necessario spostabili.
DISPOSITIVI COMPATTI PER IL TRATTAMENTO E SANIFICAZIONE DELL'ARIA.
La divisione sanificazione e disinfezione è attiva da diversi anni grazie all’utilizzo di un biocida e virucida atossico con efficacia certificata contro la legionella e i principali patogeni, inclusi i CoronaVirus. Il nuovo Sistema di nebulizzazione SANCASE garantisce la sanificazione di superfici e oggetti grazie ad una rapida saturazione degli ambienti con nebbia secca. Il dispositivo è ideale per la disinfezione interna di automezzi (Ambulanze, furgoni, camion,…).
Tra i più internazionali, strutturati ed imitati
operatori del settore trattamento acque e sanificazione.
L'innovazione è da sempre al primo posto grazie ai continui e rilevanti investimenti in R&S e ad un laboratorio analisi e prototipazione interno.
Pragma Blue è un’azienda che nasce come specialista del trattamento e riutilizzo delle acque reflue da lavaggio veicoli, è stata definita come “fabbrica dell’innovazione”, sempre attenta al rinnovamento, alle tecnologie ed ai mutamenti repentini del mercato.
Il Team è competente e preparato abbinando le compoetenze del settore ambientale a quelle del lavaggio veicoli. Per struttura societaria e per il suo naturale approccio all’innovazione rappresenta un caso unico nel panorama competitivo italiano di settore.
Sostenibilità in ottica ESG: gli impianti fuori terra e interrati per la depurazione dell’acqua Pragma Blue sono realizzati privilegiando l’utilizzo di materiali scelti e riciclabili.
Il network di fornitori si trova all’interno di un raggio di 10 km. L’iter di lavorazione di tutti i prodotti non prevede l’utilizzo di componenti chimici e di conseguenza evita che si formino scarti nocivi per l’ambiente. Pragma Blue, unitamente all’innovazione tecnologica, annovera un’equipe di persone capaci con vasta esperienza nei sistemi ed impianti di depurazione dell’acqua; il felice e fruttuoso connubio ha permesso all’azienda di crescere con il deposito di numerosi brevetti industriali, l’apertura di nuovi canali distributivi e così conquistare nuovi mercati.
PERCHE' INSTALLARE UN DEPURATORE PRAGMA BLUE?
RIFLETTIAMO SULLA NORMATIVA ACQUE REFLUE INDUSTRIALI: ( D.Lgs. 152/06)
Il 03 aprile 2006 è entrato in vigore il D.Lgs. 152/06 «Testo Unico Ambientale» che, riprendendo quanto già introdotto con il precedente D.Lgs. 152/99, modifica il panorama normativo in materia di inquinamento idrico, in particolare per quanto riguarda le definizioni di:
ACQUE REFLUE INDUSTRIALI: (art. 74, lettera h, D.Lgs. 152/06)
“qualsiasi tipo di acque reflue scaricate da edifici o installazioni in cui si svolgono attività commerciali o di produzione di beni, diverse dalle acque reflue domestiche e dalle acque reflue meteoriche di dilavamento”.
È dunque necessario l’utilizzo di sistemi di depurazione delle acque reflue che simulino i processi biologici che avvengono in modo naturale nei corsi d’acqua, rendendoli più rapidi per effetto della tecnologia impiegata. I processi di base di depurazione mediante trattamenti biologici vanno a sfruttare tecnologie basate soprattutto su fenomeni naturali, che avvengono però in ambienti creati artificialmente.
Il decreto è molto chiaro a riguardo: L’impresa che scarica acque reflue deve rispettare determinati limiti di emissione per non incorrere in sanzioni penali e amministrative.
La norma di interesse è l’articolo 137, comma 5, del Decreto Legislativo n. 152/2006 (Testo Unico dell’Ambiente), secondo cui “Salvo che il fatto costituisca più grave reato chiunque, in relazione alle sostanze indicate nella tabella 5 dell’Allegato 5 alla parte terza del presente decreto, nell’effettuazione di uno scarico di acque reflue industriali, superi i valori limite fissati nella tabella 3 o, nel caso di scarico sul suolo, nella tabella 4 dell’Allegato 5 alla parte terza del presente decreto, oppure i limiti più restrittivi fissati dalle regioni o dalle province autonome o dall’Autorità competente a norma dell’articolo 107, comma 1, è punito con l’arresto fino a due anni e con l’ammenda da tremila euro a trentamila euro. Se sono superati anche i valori limite fissati per le sostanze contenute nella tabella 3/A del medesimo Allegato 5, si applica l’arresto da sei mesi a tre anni e l’ammenda da seimila euro a centoventimila euro“.
PRAGMA BLUE OFFRE LA POSSIBILITA' A MOLTE IMPRESE DI COMPRENDERE E RISPETTARE LE NORMATIVE AMBIENTALI GRAZIE ALL'ESPERIENZA MATURATA IN ANNI NEL SETTORE.
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“Quasi tre quarti della superficie terrestre è coperta da acqua, ma meno del 2% si trova in una forma o in un luogo che la rende facilmente disponibile per il consumo umano.”
American Museum of Natural History
Tolta l’acqua dei Mari e quella non facilmente raggiungibile, la foto sopra evidenzia quale è la quantità d’acqua potabile che rimane a nostra disposizione: il 2%
A maggior ragione è necessario preservare l’acqua in generale soprattutto il 2% fruibile.
Il riciclo ed il riutilizzo dell’acqua diventa fondamentale insieme a comportamenti rispettosi verso l’ambiente e conseguentemente a noi stessi; se si ha rispetto per l’ambiente si ha rispetto per l’uomo.